Dal 12 al 23 novembre si terrà a Roma, in varie sedi, la manifestazione Il progetto e le forme di un cinema politico. Nel centenario della rivoluzione di Ottobre, organizzata da AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico) e Fondazione Istituto Gramsci e patrocinata dai tre Atenei pubblici romani e in particolare del Dipartimento di Filosofia dell’Università “La Sapienza”. Nel comitato scientifico dell’iniziativa figura, tra gli altri, uno dei nostri soci fondatori, Pietro Montani.
L’iniziativa si propone di ripensare la categoria del cinema politico a partire dalla proposta teorica e pratica di due dei principali maestri del cinema, Dziga Vertov e Sergej M. Ejzenštejn e in generale dalla produzione cinematografica sovietica, dal periodo delle avanguardie al cinema del realismo socialista e considerando lo sguardo sull’Unione Sovietica del resto del mondo (in particolare il cinema hollywoodiano) e viceversa.
La manifestazione – che prevede due giornate di studio, una retrospettiva e alcuni eventi speciali – non si propone come semplice celebrazione di un centenario, bensì come interrogazione sull’attualità e le prospettive di una forma di messa in immagine, il cinema politico, quanto mai pertinente in un’epoca di diffusione massiccia e indiscriminata di pratiche e usi dell’immagine i più diversi.
Si svolgerà in alcune importanti sedi del circuito culturale romano: la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, la Casa del Cinema, la Sala Trevi (Cineteca Nazionale) e la Fondazione NOMAS, oltre alla sede dell’AAMOD e del DAMS – Roma Tre.
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